Dall’Alma Mater al mondo. Dante all’Università di Bologna

Pasquini

Studi danteschi dei maestri dell’italianistica: Emilio Pasquini (a cura di Angelo M. Mangini)

Allievo di Raffaele Spongano, Umberto Bosco e Gianfranco Contini, Emilio Pasquini (1935-2020) ha insegnato Storia della lingua italiana e poi Letteratura italiana all’Università di Bologna dal 1968 al 2007. È stato dantista di altissimo profilo e autore di contributi filologici e critici fondamentali sulla letteratura medievale e rinascimentale ma anche sull’Otto-Novecento. Ha presieduto la Società Dantesca Italiana, la Commissione per i testi di lingua e l’Accademia delle scienze dell’Istituto di Bologna. È stato direttore delle riviste «Studi e problemi di critica testuale» e «Bollettino dantesco per il settimo centenario» [1] [2]In ambito dantesco vanno ricordati il commento alla Commedia curato con Antonio Enzo Quaglio (1980-86) [3], e la monografia Dante e le figure del vero (2001), in cui si delinea un’innovativa interpretazione dell’opera dantesca come work in progress [4]. Nel 2006 ha pubblicato la biografia critica Vita di Dante [5] e nel 2009 ha fondato la Lectura Dantis Bononiensis [6][7]. I suoi lavori danteschi si rivolgono, soprattutto negli ultimi anni, anche a un pubblico di lettori non specialisti, come mostra fra gli altri il volume Il viaggio di Dante. Storia illustrata della «Commedia» (2015) [8]. Negli ultimi anni questa attività di alta divulgazione si è svolta anche in forma multimediale con una serie di efficacissime videolezioni diffuse su YouTube [link I] [link II] [link III]. A Dante ha dedicato anche molti dei suoi corsi universitari [9][10].

Dante and the masters of Italian Studies: Emilio Pasquini 

A student of Raffaele Spongano, Umberto Bosco and Gianfranco Contini, Emilio Pasquini (1935-2020) taught Italian Literature at the University of Bologna from 1968 to 2007. He was a high-profile Dante scholar and the author of essential philological and critical essays on medieval and Renaissance literature as well as the 19th and 20th centuries. He chaired the Italian Dante Society, the Commissione per i Testi di Lingua, and the Academy of Sciences of the Bologna Institute. He served as editor-in-chief of the journals «Studi e problemi di critica testuale» (‘Studies and problems of textual criticism’) and «Bollettino dantesco per il settimo centenario» (‘Dante Bulletin for the 700th Anniversary’, [1][2]). His notable contributions to Dante studies include a commentary on the Comedy, co-edited with Antonio Enzo Quaglio (1980-86) [3], and the monograph Dante e le figure del vero (‘Dante and the Figures of Truth’, 2001), an innovative interpretation of the Comedy as a work-in-progress [4]. He published the critical biography Vita di Dante (‘Life of Dante’) in 2006 [5] and founded the Lectura Dantis Bononiensis [6][7] in 2009. Frequently in recent years, his work on Dante also addressed an audience of non-specialist readers, as not only the book Il viaggio di Dante. Storia illustrata della «Commedia» (‘Dante’s Journey. Illustrated History of the Comedy’, 2015) demonstrates [8], but also a number of video-lectures published on YouTube [I] [II] [III]. He also dedicated many of his university courses to Dante [9][10].