Dall’Alma Mater al mondo. Dante all’Università di Bologna

Battistini

Il Dante degli italianisti bolognesi: voci e scuole dal Novecento al Duemila - Andrea Battistini (a cura di Francesco Ferretti)

Allievo di Ezio Raimondi, Andrea Battistini (1947-2020), professore di Letteratura italiana dal 1981 al 2017, ha lavorato con particolare intensità sul ’600, ’700 e ’900, su Galilei e Vico, con speciale attenzione alla retorica, ai rapporti fra letteratura e scienza, all’autobiografia. Ha diretto la rivista «L’Alighieri» [1][2] e realizzato un commento alla Vita nuova e alle Rime [3]. Nel 2016 ha raccolto alcuni dei suoi saggi sulla Commedia nel volume La retorica della salvezza [4], attento alla funzione salvifica attribuita da Dante al proprio poema. Fra i lavori rimasti fuori da tale volume vanno ricordati quelli dedicati alle relazioni fra Dante e la Romagna [5] e quelli sulla ricezione di Dante nella cultura e nella coscienza civile degli italiani [6]. Anche negli ultimi anni Battistini ha offerto nuovi saggi e letture di canti [7]. Per il suo alto valore civile, Dante è entrato nella sua nell’attività didattica, come argomento di lezioni e di tesi [8] [9] ma anche in interventi per il grande pubblico [10].

EN

The Dante of Bolognese Italianists: entries of the 20th- and 21st-century schools – Andrea Battistini

A student of Ezio Raimondi, Andrea Battistini (1947-2020), a professor of Italian Literature from 1981 to 2017, worked with particular intensity on the 17th, 18th, and 20th centuries and on Galilei and Vico, with special attention to rhetoric, the relationship between literature and science, and autobiography. He directed the journal «L’Alighieri» [1][2] and commented on La Vita Nuova and Le Rime [3]. He collected his essays on the Comedy in La retorica di salvezza (‘The Rhetoric of Salvation’) in 2016 [4], which focuses on the redemptive purpose Dante saw in his own poem. Among his other studies on Dante must to be mentioned those devoted to the relationship between Dante and Romagna [5] and those about Dante’s influence on the culture and the civil conscience of Italians [6]. Also in the last years Battistini offered new essays and lecturae Dantis [7]. Dante’s poetry featured in his teaching activities for its immense civil value as a topic of courses and of supervised thesis [8][9] as well as in his speeches addressed to the general public [10].