Merlino e i cavalieri di re Artù: il romanzo delle ‘Prophecies’ all’Archivio di Stato di Bologna

Merlino: un personaggio, mille storie

I frammenti delle Prophecies de Merlin conservati presso l'Archivio di Stato di Bologna trasmettono porzioni di testo solo talvolta attestate dagli altri testimoni del romanzo. Tale circostanza conforta rispetto all’estrema mobilità della tradizione manoscritta del romanzo profetico e delle sue strutture, aperto per sua stessa natura all’ampliamento e all’inclusione di molteplici linee narrative, proponendosi come summa dell'interno universo arturiano, prova delle capacità predittive di Merlino, ed esaltazione della sua potenza demiurgica.

I frammenti solo talvolta restituiscono episodi completi che confermano in ogni caso il ruolo centrale, come protagonista del romanzo, di Merlino, garante dell’intera materia di Bretagna: mago in grado di assumere forme diverse a seconda dei suoi interlocutori; consigliere di re, dame e condottieri; profeta onnisciente dei destini dei cavalieri di re Artù, ma anche di popoli, città e regni dell'Europa medievale; predicatore e guida spirituale; censore e stigma di peccati e peccatori.

 

 

Nei pannelli che seguono si propongono le trascrizioni e le traduzioni di alcuni episodi delle Prophecies de Merlin secondo le versioni tràdite dai frammenti conservati presso l’Archivio di Stato: le trascrizioni sono state realizzate inserendo la punteggiatura, distinguendo le grafie di u e v, sciogliendo i compendi; le traduzioni sono state condotte secondo un principio di aderenza al testo, restituendo le complesse strutture sintattiche e non uniformando il più delle volte le escursioni nell'uso dei tempi verbali, ma non rinunciando allo stesso tempo alla leggibilità dei brani:

Metamorfosi di Merlino (Bo2a);

Profezie per Tholomer: corruzione, usura e fine del mondo (Bo3a);

L'ipocrita Argistres e il piccolo Merlino (Bo4a).