Alfonso Traina: un filologo e le sue carte

D.1 Nel laboratorio Traina: la nascita di una ricerca

Il ricco fondo archivistico di Traina contiene, tra la l’altro, le carte preparatorie di numerosi suoi lavori: libri (come Il latino del Pascoli o L’utopia e la storia. Il libro XII dell’Eneide e antologia delle opere), articoli (come l'Introduzione a Catullo, intitolata La poesia degli affetti, o Observatio sui. Sul linguaggio dell’interiorità nel De tranquillitate animi di Seneca). Sono materiali che ci mostrano da vicino come la lente di ingrandimento di Traina scandagliasse nel profondo la lingua degli autori, con una attenta raccolta di dati di prima mano, prima a partire dai testi, poi anche con l’ausilio di lessici, commenti e saggi. Non mancava poi, negli ultimi anni, il ricorso alle banche dati, ma il punto di partenza era sempre la lettura diretta del testo.