Monsieur Giuseppe Raimondi tra Bologna e la Francia
Altri scrittori francesi
Raimondi entra in contatto anche con altri scrittori e artisti francesi, avviando rapporti epistolari di grande valore per ricostruire i legami culturali tra Italia e Francia nel primo Novecento. Lo scrittore Pierre Reverdy (1889-1960), in una lettera del 25 giugno 1917, chiede informazioni sulla pubblicazione della rivista “Avanscoperta”; mentre la lettera del poeta e drammaturgo Jean Cocteau (1889-1963) del 22 febbraio 1918 è indirizzata a Raimondi e Carrà, con i quali intrattiene un solido rapporto di amicizia.
Il poeta e pittore Max Jacob (1976-1944) scrive una lettera il 14 febbraio 1918, per dare aggiornamenti sulle ultime riviste pubblicate in Francia; mentre lo sceneggiatore Claude Autant (1901-2000) invia una lettera da Parigi nel luglio-agosto 1918, per complimentarsi con Raimondi per la pubblicazione della rivista “La Raccolta”.
Invece, il poeta e giornalista belga Paul Dermée invia una lettera da Parigi il 27 maggio 1919, per annunciare l’uscita della raccolta poetica Beautés de 1918 . L’ampiezza delle relazioni di Raimondi è testimoniata dal volumetto 6 poemes, che contiene testi di alcuni dei più importanti scrittori francesi dell’epoca.