Ezio Raimondi: la biblioteca infinita

Crediti

Si ringrazia l'erede di Ezio Raimondi, Natalia Raimondi, per aver concesso l'autorizzazione alla realizzazione della mostra e per l’attenzione dimostrata nei confronti dell’intero progetto di valorizzazione del Fondo. Si ringraziano anche gli eredi di tutti gli autori inseriti nella mostra per l'autorizzazione all'esposizione dei materiali e alla pubblicazione delle riproduzioni. Si ringrazia il personale degli enti esterni al Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica per aver fornito una proficua collaborazione nei casi di bisogno di materiale esterno al Fondo Ezio Raimondi 

Si ringraziano per aver fornito i materiali conservati presso enti esterni al Dipartimento di Filologia classica e Italianistica: l'Archivio dell'Accademia della Crusca; l'Archivio Lanfranco Caretti (presso Biblioteca Comunale Ariostea di Ferrara); la Fondazione Franceschini in cui è conservato il Fondo archivistico Gianfranco Contini; il Fondo Delio Cantimori (presso il Centro archivistico della Scuola Normale Superiore di Pisa).

La mostra è finanziata all’interno del progetto di sviluppo dipartimentale “Dipartimenti di Eccellenza MUR 2023-2027 (L. 232 del 1/12/2016)” del Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica (FICLIT).

Per l’allestimento della mostra è stato fondamentale il supporto di tutto lo staff della sezione "Filologia Classica e Italianistica" della Biblioteca Umanistica Ezio Raimondi. Si ringrazia in particolare il Direttore della Biblioteca Umanistica "Ezio Raimondi" dell'Università di Bologna dott. Maurizio Zani e tutto il personale coinvolto. Si ringrazia il Direttore del Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell'Università di Bologna prof. Nicola Grandi; la Responsabile amministrativa dott.ssa Virna Veggetti.

Per la digitalizzazione dei documenti e il supporto tecnico all'installazione online della mostra si ringraziano i tecnici del Laboratorio ADLab del Dipartimento FICLIT, Silvia Samorì, Marco Serra, Tommaso Vitale e tutti i collaboratori interni al Laboratorio coinvolti.