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lucretia-borgia

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  • fig. 2: Scuola mantovana, Medaglia dell’Amorino bendato.

    Post 1505. Dritto: LVCRETIA BORGIA. ESTEN. FERRARIAE MVT. AC. REGII.D. Rovescio: VIRTUTI AC FORMAE PVDICITIA PRECIOSISSIMVM. Su concessione dei Musei Civici di Arte Antica del Comune di Ferrara. Bronzo, fusione, diametro mm 58. Ferrara, Musei Civici d’Arte Antica, inv. N51296.
  • fig. 1: Scuola di Gian Cristoforo Romano, Medaglia di Lucrezia Borgia.

    post 1502. Dritto: LVCRETIA. ESTN. DE BORGIA. DVC. Senza rovescio. Bronzo, fusione, diametro 59mm. Washigton D.C., The National Gallery of Art, Gift of The Samuel H. Kress Foundation, inv. A816-79.
  • 8. Lettera di Leonardo Novelli al cardinale Ippolito I sui festeggiamenti a Ferrara. Ferrara, 9 febbraio 1502.

    ASMo, Archivio Segreto Eestense, Cancelleria, Carteggi e documenti di particolari, b. 989.
  • Battista Dossi, Ritratto di Alfonso I, Gallerie Estensi (inv. 450), XVI sec. circa.

    Archivio fotografico, foto di Carlo Vannini. Su concessione del Ministero della Cultura- Gallerie Estensi.
  • 3. Minuta del duca Ercole I al suo ambasciatore a Roma Gherardo Saraceni. Ferrara, 4 ottobre 1501.

    ASMo, Archivio Segreto Estense, Cancelleria, Carteggio ambasciatori Roma, b.12, doc. 92- IX - 4. «[... ] havereti inteso come non se contentamo puncto de quella restrictione ad tertiam generationem, et perché per le ultime vostre del 29 del passato, comprehendemo la bolla pure essere expedita cum quella limitatione. Ne siamo stati tuti suspesi, non sapendo dove se procedi, et causi questa difficultà, attento che la Santità de Nostro Signore ni [segue disse cassato] dixe volerni compiacere per li descendenti nostri et non per li agnati calcolando che tanti erano [segue g cassata] li figlioli nostri che non era verisimile che li descendenti nostri manchasseno. Unde mi pare che habiati di novo ad instare che in una nova bolla. Se facia la extensione a tuti li descendenti nostri, et sebene li Reverendiximi Cardinali non sottoscrivessino, non ni faremo caso, purché in la bola se dica de Consilio vel consensu Cardinalium, in che la Santità de Nostro Signore non se debe rendere difficile, poiche’ la natura del feudo è che succedeno tuti li descendenti […] Pregareti adonca Soa Santità a farni questa gratia et usati la intercessione de la Illustrissima Madona Lucretia nostra nora et figliola dilectissima et ancho la auctorità de lo Illustrissimo Sig. Duca de Romagna nostro honora(ndo) fratello»
  • 2. Bolla pontificia di Alessandro VI. Roma, 17 settembre 1501.

    ASMo, Archivio Segreto austro-estense , Parte I - Atti di Famiglia e di Stato, cass. VI, Diritti, fasc. 1. Papa Alessandro VI concede al Duca Ercole I d‘Este, ad Alfonso, ai suoi figli e a tutti i discendenti, il Ducato di Ferrara e del relativo distretto in perpetuo. Concede inoltre la riduzione dell’annuo censo. Con questa bolla, la concessione a terza generazione viene estesa in perpetuo a tutti i discendenti di Ercole. Margherita Lanzetta
  • 1. Bolla pontificia di Alessandro VI. Roma, 17 settembre 1501.

    ASMo, Archivio Segreto Estense, Casa e Stato, Membranacei, cass. 27, n.1. Papa Alessandro VI conferma al Duca Ercole I d‘Este, ad Alfonso e ai suoi figli e discendenti primogeniti fino alla terza generazione il Vicariato di Ferrara e del relativo distretto, concedendo inoltre la riduzione dell’annuo censo da 4.000 fiorini aurei annui a soli 100 fiorini finchè fossero vissuti Ercole, Alfonso e i maschi che fossero nati da Lucrezia sua moglie, dopo i quali doveva essere aumentato fino a 1000 fiorini. Margherita Lanzetta