Lucretia Estensis de Borgia. Tra biografia e narrazione nelle carte dell'Archivio di Stato di Modena
Item
23. Lettera autografa di Lucrezia Borgia ad Ercole I d'Este. Roma, 11 ottobre <1501>.
Title
23. Lettera autografa di Lucrezia Borgia ad Ercole I d'Este.
Roma, 11 ottobre <1501>.
Roma, 11 ottobre <1501>.
Description
ASMo, Archivio Segreto Estense, Casa e Stato, Carteggi tra principi estensi, b. 141, fasc. 13, doc. 4.
«Illustrissimo et excellentissimo mio signor et padre observandissimo. Havendo inteso, per alcune lettere della excellentia vostra directive a questi soi oratori qui e molte loro rellatione, lo grandissimo desiderio de quella circha la extensione della investitura per li soi descendenti, como desiderosa et sua devota et obsequentissima figliola fargli in tutte cose a me possibile, como è mio debito, cosa grata, ne ho proximamente con grandissima instantia suplicato alla Santità de nostro signore. Et benché la cosa, secundo intendo, sia alquanto grave, pure sia certa vostra excellentia che innanti alla mia partita de qui, me sforzarò far tal opera appresso sua Santità, che conoscerà quanto grande sia el desiderio mio de servirla e compiacerla. Per el che sono stata ogi con lo reverendissimo cardinale de Modena, deditissimo de vostra excellentia, et comenzato ad ordinar la cosa, de modo che spero alla ritornata della predetta Santità far cosa grata alla vostra illustrissima
signoria, qual de novo suplicho ne voglia star coll’animo quieto e reposato, remettendose in questo liberamente in me como in quella che per molti respecti non meno lo desidera che˙ lla propria excellentia vostra, alla quale basando le mano umilmente me recomando. De Roma, a dì XI de octobre.
De vostra illustrissima signoria
obedientissima figliola e servitrice
Lucretia Estense de Borgia»
«Illustrissimo et excellentissimo mio signor et padre observandissimo. Havendo inteso, per alcune lettere della excellentia vostra directive a questi soi oratori qui e molte loro rellatione, lo grandissimo desiderio de quella circha la extensione della investitura per li soi descendenti, como desiderosa et sua devota et obsequentissima figliola fargli in tutte cose a me possibile, como è mio debito, cosa grata, ne ho proximamente con grandissima instantia suplicato alla Santità de nostro signore. Et benché la cosa, secundo intendo, sia alquanto grave, pure sia certa vostra excellentia che innanti alla mia partita de qui, me sforzarò far tal opera appresso sua Santità, che conoscerà quanto grande sia el desiderio mio de servirla e compiacerla. Per el che sono stata ogi con lo reverendissimo cardinale de Modena, deditissimo de vostra excellentia, et comenzato ad ordinar la cosa, de modo che spero alla ritornata della predetta Santità far cosa grata alla vostra illustrissima
signoria, qual de novo suplicho ne voglia star coll’animo quieto e reposato, remettendose in questo liberamente in me como in quella che per molti respecti non meno lo desidera che˙ lla propria excellentia vostra, alla quale basando le mano umilmente me recomando. De Roma, a dì XI de octobre.
De vostra illustrissima signoria
obedientissima figliola e servitrice
Lucretia Estense de Borgia»
Date
11-10-1501