Lucretia Estensis de Borgia. Tra biografia e narrazione nelle carte dell'Archivio di Stato di Modena
Item
16. Lettera di Lucrezia Borgia ad Ercole I. Belriguardo, 4 maggio 1502.
Title
16. Lettera di Lucrezia Borgia ad Ercole I.
Belriguardo, 4 maggio 1502.
Belriguardo, 4 maggio 1502.
Description
ASMo, Archivio Segreto Estense, Casa e Stato, Carteggi tra principi estensi, b. 141, fasc. 13, doc. 10.
«Iesu Christo
Illustrissimo mio signor et padre observandissimo.
In questo puncto ho receputa per un cavallaro de vostra excellentia una gratissima lettera de quella et, inseme con essa, el pesce che me ha mandato, quale l’è venuto molto ad tempo et bono et così lo magnarò per suo amore volenteri. Regratiandolla summamente del ricordo che se degna tener di me et basone le mani de quella. Heri de sera arrivai qui in Belreguardo, quale l’ho trovato molto più bello de quel che me arria possuto persuadere. Alla vostra excellentia de continuo mi ricommando.
Ex Belriguardo, 4a maii 1502.
De vostra excellentia
obedientissima figliola e servitrice
Lucretia Estense de Borgia
Christoforus Piccininus»
Si segnala inoltre che all'interno dell'edizione delle lettere di Lucrezia curata da D. Ghirardo, la lettera, con segnatura riportata in questa sede, è datata 1 maggio 1502.
«Iesu Christo
Illustrissimo mio signor et padre observandissimo.
In questo puncto ho receputa per un cavallaro de vostra excellentia una gratissima lettera de quella et, inseme con essa, el pesce che me ha mandato, quale l’è venuto molto ad tempo et bono et così lo magnarò per suo amore volenteri. Regratiandolla summamente del ricordo che se degna tener di me et basone le mani de quella. Heri de sera arrivai qui in Belreguardo, quale l’ho trovato molto più bello de quel che me arria possuto persuadere. Alla vostra excellentia de continuo mi ricommando.
Ex Belriguardo, 4a maii 1502.
De vostra excellentia
obedientissima figliola e servitrice
Lucretia Estense de Borgia
Christoforus Piccininus»
Si segnala inoltre che all'interno dell'edizione delle lettere di Lucrezia curata da D. Ghirardo, la lettera, con segnatura riportata in questa sede, è datata 1 maggio 1502.
Date
04-05-1502