Dall’Alma Mater al mondo. Dante all’Università di Bologna
Item
17. Lettera di Lucrezia Borgia ad Ercole I. Belriguardo, 7 maggio 1502.
Title
17. Lettera di Lucrezia Borgia ad Ercole I.
Belriguardo, 7 maggio 1502.
Belriguardo, 7 maggio 1502.
Description
ASMo, Archivio Segreto Estense, Casa e Stato, Carteggi tra principi estensi, b. 141, fasc. 13, doc. 12.
«Non era necessaria la excusatione che per troppa sua clementia s’è degnata farme sua excellentia de non essere possuta passare per el tempo, recevendo maxime per suma mia satisfactione ogni bona dispositione de quella, ben mi recresce del despiacere che vostra illustrissima signoria per tal causa ne ha preso . Dall’altro tanto me alegro che per el medesemo respecto quella se apropinqui de qua. Ho preso consolatione intender haver facta cosa grata a vostra excellentia in haver honorato et expedito votivamente lo ambassador de marchese de Saluzo.
Cetera, abenchè me persuada esser noto a vostra excellentia, lo illustrissimo signor consorte essere partito sano et salvo venere ad matina de Mantua per continuare el suo camino, pur perché sono certa che vostra excellentia ne prenderà piacere, m’è parso far parte de mio debito darnelli aviso como per lettere di quello heri fui certificata. Et cusì in bona gratia de vostra illustrissima signoria de continuo mi ricommando. Ex Belriguardo, VII maii 1502
Obedientissima filiola et servitrice
Lucretia Estense de Borgia
Cristoforo Piccinini»
«Non era necessaria la excusatione che per troppa sua clementia s’è degnata farme sua excellentia de non essere possuta passare per el tempo, recevendo maxime per suma mia satisfactione ogni bona dispositione de quella, ben mi recresce del despiacere che vostra illustrissima signoria per tal causa ne ha preso . Dall’altro tanto me alegro che per el medesemo respecto quella se apropinqui de qua. Ho preso consolatione intender haver facta cosa grata a vostra excellentia in haver honorato et expedito votivamente lo ambassador de marchese de Saluzo.
Cetera, abenchè me persuada esser noto a vostra excellentia, lo illustrissimo signor consorte essere partito sano et salvo venere ad matina de Mantua per continuare el suo camino, pur perché sono certa che vostra excellentia ne prenderà piacere, m’è parso far parte de mio debito darnelli aviso como per lettere di quello heri fui certificata. Et cusì in bona gratia de vostra illustrissima signoria de continuo mi ricommando. Ex Belriguardo, VII maii 1502
Obedientissima filiola et servitrice
Lucretia Estense de Borgia
Cristoforo Piccinini»
Date
07-05-1502